Il 7 agosto 2019, al parco degli acquedotti di Roma, un colpo di pistola, sparato a bruciapelo, uccide un uomo su una panchina. Quell’uomo è una bandiera per gli ultras della Lazio e di tutte le curve, in Italia e anche all’estero, un simbolo, un uomo che ha portato alla ribalta il tifo estremo. Ma è anche un uomo con precedenti per droga, che è stato latitante, che è sotto indagine per narcotraffico; è un uomo con dichiarate simpatie fasciste, ma è anche un uomo generoso con gli amici, amoroso con i famigliari e sempre disponibile con tutti; un uomo contraddittorio e contrastato, specchiato e nascosto, solare e ombroso, osannato e inseguito, amato e contestato, con tanti problemi e tante soluzioni, giuste e sbagliate.
Un uomo chiamato Diabolik è un podcast di Giovanni Bianconi scritto con Mauro Pescio e prodotto da Chora Media. La voce narrante è di Francesco Acquaroli. Il sound design, musiche originali e montaggio di Luca Micheli. La post produzione e finalizzazione sono di Guido Bertolotti. La supervisione editoriale è di Pablo Trincia. La produzione esecutiva è di Valentina Meli. Ricerche di Francesca Abruzzese. Il fonico di studio è Jacopo Lattanzio.
Il 7 agosto 2019, al parco degli acquedotti di Roma, un colpo di pistola, sparato a bruciapelo, uccide un uomo su una panchina. Quell’uomo è una bandiera per gli ultras della Lazio e di tutte le curve, in Italia e anche all’estero, un simbolo, un uomo che ha portato alla ribalta il tifo estremo. Ma è anche un uomo con precedenti per droga, che è stato latitante, che è sotto indagine per narcotraffico; è un uomo con dichiarate simpatie fasciste, ma è anche un uomo generoso con gli amici, amoroso con i famigliari e sempre disponibile con tutti; un uomo contraddittorio e contrastato, specchiato e nascosto, solare e ombroso, osannato e inseguito, amato e contestato, con tanti problemi e tante soluzioni, giuste e sbagliate.
Un uomo chiamato Diabolik è un podcast di Giovanni Bianconi scritto con Mauro Pescio e prodotto da Chora Media. La voce narrante è di Francesco Acquaroli. Il sound design, musiche originali e montaggio di Luca Micheli. La post produzione e finalizzazione sono di Guido Bertolotti. La supervisione editoriale è di Pablo Trincia. La produzione esecutiva è di Valentina Meli. Ricerche di Francesca Abruzzese. Il fonico di studio è Jacopo Lattanzio.
Nyd den ubegrænsede adgang til tusindvis af spændende e- og lydbøger - helt gratis
Dansk
Danmark